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BATTESIMO DI CRISTO E NAAMANN GUARITO DALLA LEBBRA

La tela fa parte di un ciclo incentrato sulla vita di Cristo commissionato dai padri benedettini nel 1593 al pittore di origini greche Antonio Vassilacchi, detto l’Aliense. Nella scena del Battesimo di Cristo si coglie tutto l’apporto che l’arte di Jacopo Tintoretto diede alla formazione dell’Aliense. I forti contrasti luministici, che in questo caso sottolineano la manifestazione del Divino, il modo drammatico e scenografico di impostare la scena con le nubi e i cieli tempestosi che appaiono come quinte di teatro, sono tutti elementi che richiamano la pittura del maestro di Vassilacchi. Sullo sfondo si osserva l’episodio veterotestamentario di Naaman guarito dalla lebbra da Eliseo nel fiume Giordano. In ogni telero l’episodio cristologico viene associato a un avvenimento dell’Antico Testamento, per sottolineare come la venuta di Gesù abbia portato a compimento tutte le predizioni dei profeti.

Tipologia Percorso: 
Foto opera: 
Datazione: 
1593-1594
Autore: 
Antonio Vassilacchi detto l’Aliense (Milo, 1556-Venezia, 1629)
Tecnica: 
olio su tela
Foto mappa: 
Ordine Opere in Percorsi: 
6
Check Opera in Percorsi: 
SI